Ciclomundi è anche spettacolo e divertimento e nelle due sere di venerdì 13 e sabato 14 giugno il palcoscenico diventerà protagonista.
Nel parco della Pace di Portogruaro l’anteprima del festival vedrà esibirsi venerdì sera la compagnia “Lo stanzone delle apparizioni” che vedrà in scena gli attori Caterina Gramaglia, Massimo Poggio e Gualtiero Burzi per il reading “Mrs Annie e il giro del mondo” dedicato a una pioniera dei viaggi in bicicletta, la londinese Annie Londonderry che, sul finire dell’Ottocento, armata di un revolver e di un cambio di biancheria, decise di intraprendere (e riuscì a portare a termine) il giro del mondo a pedali.
Il sabato sera la notte della bicicletta si arricchisce di diversi contributi: mentre i pedali delle bici si scaldano nella pedalata “Di ruota in ruota” organizzata da Sagitta Bike i triestini Diego Manna, Michele Zazzara e Paolo Stanese battezzeranno il palcoscenico raccontando le loro pazze e divertenti imprese in “Le ciclo-maldobrie triestine: Polska… rivemo!”. Seguirà l’arrivo della pedalata e l’inizio del concerto della Microrchestra che vedrà Leo Di Angilla (pandeiro), Stefano Olivato (armonica cromatica) e Stefano Scutari (chitarra acustica) esibirsi in un omaggio ai Campionissimi: da Coppi a Bartali, da Bevilacqua a Vallotto. Sarà poi il momento di Andra Satta, leader dei Têtes de Bois, che darà vita a un breve omaggio musicale a Margherita Hack, la celebre astrofisica che nel 2007 inaugurò il festival con la sua verve toscana e la sua mente brillante raccontando le sue esperienze in biciclette e che è scomparsa l’anno scorso proprio in questo periodo.
In chiusura di serata Ciclomundi, “sportivamente”, non poteva non fare un grande regalo a tutti gli amanti del calcio proponendo la proiezione della diretta della prima partita dei mondiali che vede partecipare l’Italia contro l’Inghilterra su grande schermo.